Introdurre il latte vegetale nella propria alimentazione
Per latte vegetale si intende l’insieme di bevande simili al latte vaccino che, però, provengono dalle piante. Ne esistono diverse varietà e, spesso, si utilizza in sostituzione del latte “normale” per molti motivi. È perfetto nelle diete vegane o in caso di intolleranza al lattosio. Per motivi spirituali o, semplicemente, perché piace di più. Oggi vedremo insieme i motivi per cui è importante introdurlo nella propria alimentazione, quali sono i tipi di latte vegetale e qual è la differenza con quello vaccino.
Latte vegetale vs latte vaccino
Il latte vaccino fa davvero bene alle ossa come ci hanno sempre detto fin da piccoli? In realtà, gli esperti non ne sono così convinti. Basti pensare al fatto che ogni specie produce latte materno per il giusto fabbisogno della propria specie. Il latte di mucca, per esempio, ha un altissimo contenuto di calcio e, nell’uomo, l’eccesso di questo minerale può risultare dannoso per l’organismo. Un’altra pecca del latte vaccino è il suo elevato quantitativo proteico che crea nell’essere umano il fenomeno della demineralizzazione. Senza contare il metodo di allevamento di questi bovini: spesso in modo intensivo e bombardati di antibiotici, multivitaminici e ormoni, per una resa più abbondante.
Il latte vegetale, invece, rappresenta un’alternativa molto più salutare essendo prodotto dalla lavorazione di piante. Questo tipo di latte è (quasi) totalmente privo di colesterolo, lattosio e caseina. Proprio per questo motivo, è più sano di quello vaccino. A differenza di esso, infatti, riduce il rischio di sviluppare determinate malattie legate al consumo di grassi animali. Ha incredibili proprietà nutrizionali in grado di soddisfare al meglio il nostro fabbisogno giornaliero e si tratta di una bevanda completa, ricca di vitamine, minerali, fibre e zuccheri semplici. Inoltre, per un’integrazione ancora più esaustiva, vengono aggiunti determinati micronutrienti come il calcio, la vitamina D o la B12.
I diversi tipi di latte vegetale
Di latte vegetale ce n’è davvero di tutti i tipi, non resta che l’imbarazzo della scelta:
- Bevanda vegetale da frutta a guscio: latte di nocciole, di mandorle, di cocco, di castagna, di zigolo o chufa.
- Bevanda vegetale da semi oleosi: latte di grani di lino, di sesamo, di canapa, di semi di girasole, di zucca.
- Bevanda vegetale da legumi: come il latte di soia, il più famoso e consumato.
- Bevanda vegetale da cereali o pseudo-cereali: latte di riso, di avena, di miglio, di farro, di quinoa, di aramanto.
- Latte vegetale senza glutine
Come vedete, la scelta è molto ampia. Il nostro consiglio è quello di non affidarsi sempre allo stesso tipo, ma di variare. Preferite, quindi, prodotti biologici, il più possibile naturali e privi di zuccheri aggiunti, per beneficiare al meglio delle loro proprietà nutritive. Esistono, poi, per i più golosi, le bevande vegetali aromatizzate alla vaniglia, al cioccolato, alla frutta e quant’altro.
Quale scegliere?
Vista la vasta scelta, abbiamo pensato di creare una piccola lista delle migliori bevande vegetali. Sul podio troviamo, ovviamente, il latte di soia. È naturalmente ricco di proteine e privo di grassi insaturi e colesterolo. In commercio, lo troviamo addizionato di zuccheri, ma sarebbe meglio scegliere un prodotto biologico e naturale. Il latte di riso, invece, è molto leggero e ricco di fibre, vitamine A, B e D e sali minerali. Essendo molto dolce, è adatto alle persone che hanno deciso di eliminare gli zuccheri raffinati dalla propria dieta, senza però rinunciare a qualche peccatuccio di gola.
Abbiamo, poi, il latte di mandorla, molto gustoso e saporito, ricco di vitamine e minerali. Però, essendo estratto dall’omonimo frutto, è molto calorico. Anche il latte di cocco rappresenta un’ottima alternativa a quello vaccino. È naturalmente molto dolce e grasso. Invece, la bevanda vegetale più simile al latte di origine animale è il latte d’avena. Infatti, condividono diversi valori nutrizionali, con la differenza che quello vegetale è molto meno calorico. Infine, il latte di miglio è molto digeribile e ricco di importanti nutrienti come proteine e vitamine. Inoltre, è naturalmente privo di colesterolo e grassi.