Se vi state chiedendo come conservare la pasta fresca all’uovo, siete nel posto giusto! Se ne avete fatta in grandi quantità e non riuscite a consumarla tutta subito non preoccupatevi, non si butta via niente! In base alle vostre esigenze e al tipo di pasta, esistono 4 semplici modi per conservare la pasta fresca più a lungo: in frigorifero, in freezer, essiccandola o sbollentandola. Scopriamoli insieme!
Conservare la pasta fresca in frigorifero
Se avete appena comprato o fatto la pasta fresca all’uovo e volete conservarla per il giorno dopo, potete riporla in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico. Questa opzione è valida solo per una conservazione a breve termine. Infatti, come afferma anche il nostro Jacopo di Antichi Sapori dei Fratelli Picciani, la pasta va consumata entro massimo 3 o 4 giorni. Attenzione per quanto riguarda la pasta ripiena, in quanto questo metodo non è il più indicato. Infatti, il freddo del frigorifero aumenterebbe l’umidità del ripieno che rischierebbe di compromettere la pasta.
L’essiccamento
Un altro modo per conservare a lungo la pasta fresca all’uovo è l’essiccamento. Attraverso questo metodo, si procede a disidratare l’alimento e, quindi, a privarlo della sua parte liquida in modo che possa avere una durata maggiore. Per quanto riguarda la pasta corta, va fatta essiccare su appositi telai per 12, 24 o 48 ore, a seconda della stagione e dell’umidità dell’ambiente. Ricordatevi di girare la pasta in modo che possa seccare su entrambi i lati. Per la pasta lunga, invece, potete utilizzare gli appositi stendini in legno, ricordandovi di separare adeguatamente i fili gli uni dagli altri. Anche in questo caso, le tempistiche sono le stesse sopracitate.
In alternativa, potete utilizzare i più moderni essiccatori presenti in commercio e seguire le indicazioni d’uso, in quanto ogni tipo di pasta prevede tempi e temperature diversi. Una volta che la vostra pasta risulta ben asciutta, provvedete ad imbustarla in sacchetti di carta e conservateli nella vostra dispensa o in un luogo asciutto. La pasta essiccata può durare fino a diversi mesi.
Conservare la pasta all’uovo nel congelatore
Un ottimo metodo per conservare la pasta all’uovo per diverso tempo è il congelamento. Una volta che avete preparato la pasta, lasciatela asciugare all’aria per almeno un’ora. Trascorso il tempo necessario, disponetela ben distanziata su un vassoio. Ora copritela con della pellicola trasparente o con un panno da cucina pulito e riponetela nel freezer per circa 2 ore.
A questo punto, la vostra pasta è pronta per essere suddivisa nei classici sacchetti da congelatore, nelle porzioni che più preferite. Ricordatevi di apporre la data di produzione in quanto, nonostante si tratti di una conservazione a lungo termine, va consumata entro 3 o 4 mesi al massimo. Per quanto riguarda la cottura, invece, non è necessario scongelare la pasta prima, ma potete buttarla direttamente in acqua bollente.
La sbollentatura
La sbollentatura o sbiancatura è il modo migliore per conservare la pasta fresca ripiena, come ravioli, casoncelli, tortellini, cappelletti e quant’altro. Innanzitutto, mettete sul fuoco una pentola con dell’acqua e un filo d’olio e portate a bollore. Dopodiché, immergetevi la pasta fresca e attendete che venga a galla. Una volta pronta, scolatela, disponetela ben distanziata su un panno pulito e lasciatela asciugare in un luogo ben areato. Trascorso il tempo necessario, riponetela in frigorifero in uno scolapasta coperto da uno strofinaccio umido. Trattandosi di una conservazione a breve termine, la pasta andrà consumata entro 2 o 3 giorni dalla sbollentatura.