Conservare frutta e verdura d’estate non è semplice, soprattutto perché il caldo può influire negativamente sulla loro durabilità. A chi non è capitato di acquistare frutta e verdura ancora acerba per poi ritrovarla, dopo un paio di giorni, troppo matura? L’estate è per molti la stagione più attesa dell’anno, ma può essere nemica della corretta conservazione degli alimenti. Spesso, purtroppo, ci troviamo costretti a buttare molta della frutta e verdura che acquistiamo. Ma conoscendo qualche trucchetto possiamo riuscire a ridurre gli sprechi e a beneficiare di tutte le loro proprietà e nutrienti.

Conservare frutta e verdura d’estate

Per conservare al meglio frutta e verdura d’estate non basta solamente adottare alcuni accorgimenti a seconda del tipo di alimento. Per esempio, non basta sapere se riporle in frigo o farle maturare a temperatura ambiente. Dobbiamo attuare una serie di comportamenti ancora prima di decidere dove conservare la nostra frutta e verdura.

Innanzitutto, dobbiamo pulire bene il frigo. Passare i ripiani e asciugarli accuratamente è fondamentale per evitare la proliferazione dei batteri che possono far appassire i nostri alimenti. In secondo luogo, dobbiamo togliere frutta e verdura dai sacchetti di plastica. La condensa che si forma al loro interno può favorirne il deterioramento. I sacchetti di carta sono l’ideale per conservare frutta e verdura d’estate. Ultimo, ma non per importanza, non bisogna mai lavare gli alimenti prima di metterli in frigo. Vanno lavati solo al momento del consumo per garantirne una lunga durata.

Come conservare la frutta

L’estate ci offre una grande varietà di frutta dalle mille proprietà benefiche per il nostro organismo. Ma come possiamo conservarla al meglio? Scopriamolo insieme!

  • Anguria: quando è ancora intera va conservata in un luogo fresco e asciutto, come la cantina. Quando invece è tagliata, dobbiamo privarla della buccia, ridurla in cubetti e riporla in uno scolapasta all’interno di una ciotola in frigo. I buchi dello scolapasta permettono la giusta aerazione. Senza, l’anguria appassirebbe più velocemente.
  • Melone: quando è maturo potete conservarlo in frigo e può durare fino ad una settimana. Prima di gustarlo, va fatto riposare mezzoretta a temperatura ambiente. Se lo avete già tagliato, potete riporlo in frigo in un contenitore per alimenti, meglio ancora se di vetro. In questo caso, però, può durare al massimo un paio di giorni.
  • Banane: maturano molto velocemente. Per questo motivo, vanno tenute lontano dalle mele in quanto contengono una sostanza che ne accelera la maturazione. Per rallentarla, invece, potete metterle in frigo. Nel caso in cui siano troppo mature, potete affettarle e congelarle. Saranno ottime per frullati, macedonie o gelati.
  • Pesche e albicocche: vanno fatte maturare a temperatura ambiente in modo che diventino belle dolci e succose. Una volta mature, se non intendete consumarle subito, riponete in frigo. Dureranno un paio di giorni.
  • Ciliegie: vanno conservate in frigo. Meglio ancora se non lavate e riposte in un contenitore ermetico di vetro. Lavatele solo quando intendete consumarle, per evitarne il deterioramento precoce.
  • Fragole e frutti di bosco: hanno, purtroppo, una veloce deperibilità. Per prolungarne la conservazione, possiamo ricorrere alla termoterapia. Immergeteli per 30 secondi in acqua calda a 50° e poi lasciateli asciugare su un panno prima di riporli in frigo. Se ne avete in abbondanza, possono essere anche surgelati.

Come conservare la verdura

Anche la verdura, purtroppo, se non conservata correttamente, può deperire velocemente a causa del caldo estivo.

  • Patate, cipolle e aglio: vanno conservati all’interno di sacchetti di carta o cassette di legno, in un luogo fresco, al riparo dalla luce e da fonti di calore. Il caldo, infatti, li fa germogliare più velocemente. Nel caso in cui germoglino, è meglio non mangiarli in quanto producono alcune sostanze tossiche per l’organismo. Però, potete sempre provare a piantarli nell’orto.
  • Pomodori: non amano il freddo, per cui è meglio conservarli a temperatura ambiente. Scegliete un luogo asciutto e lontano dalla luce del sole. L’aerazione è fondamentale, per cui riponeteli in un cesto o in un contenitore traforato.
  • Insalata: per conservarla al meglio, è opportuno lavare le foglie e asciugarle accuratamente con un panno prima di riporle in frigo.
  • Zucchine e melanzane: le zucchine vanno conservate in un sacchetto di carta e riposte nella zona meno fredda del frigo. In questo modo, possono durare per alcuni giorni. Le melanzane, invece, vanno conservate a temperatura ambiente in un luogo fresco e asciutto.